Una giunta senza Testa

Dopo tre anni di Amm.ne Lupi-Verini e dieci anni di giunte Perandini, il sempre assessore Mauro Testa ha rassegnato le dimissioni, portando il PSI fuori dalla maggioranza comunale.

Dopo ben 13 anni di convergenza politica e programmatica con gli esponenti dell’attuale maggioranza a guida PD il PSI nel sul comunicato lamenta “distanze siderali” su problematiche fondamentali come il dimensionamento scolastico. In attesa di conoscere le nuove problematiche su cui misurare il dissenso del PSI, proviamo a ricordare alcune cose su cui il signor Testa e il PSI ha sempre trovato perfetto accordo con i suoi colleghi di maggioranza.

– Appoggio alle reiterate scelte deliranti su ASP e alla tentata privatizzazione di Ambi.en.te.

– Incapacità di intervenire sulle inadeguatezze delle strutture scolastiche di Ciampino.

– Sostegno alle innumerevoli varianti urbanistiche cementificatrici: per ricordarne una su tutte citiamo la Variante Guercini – area di via Lucrezia Romana- . Nessuna presa di posizione sulle nuove aree archeologiche (Muri dei Francesi, Colle Oliva –nuove zone 167-) in difesa dei siti di rilevanze internazionale.

– Opere pubbliche mai realizzate ma sempre sbandierate come imminenti – vedi realizzazione del sottopasso della Stazione Acquacetosa decantato come ‘imminente’ più di due anni fa di fronte a decine di cittadini furiosi.

Oggi il PSI si ritira dalla maggioranza sulla questione del dimensionamento scolastico, casualmente bacino elettorale del rampante assessore cacciatore di preferenze, questione certamente rilevante e gestita con la solita incompetenza dall’Amm.ne. Ma la realtà è che questa non è una rottura su basi politiche bensi una rottura di carattere prettamente elettorale e personalistica. Poiché il Sig. Testa verosimilmente non sarà il prossimo candidato Sindaco allora, a pochi mesi dalle prossime elezioni, vuole ricostruirsi una verginità politica e una credibilità. Peccato che l’alternativa alle politiche comunali non la può costruire chi è direttamente responsabile di anni di errori e mala gestione!

Non sarà un’uscita tardiva a riscattare anni di complicità, quindi invitiamo i cittadini e le cittadine di Ciampino a ricordarsi di queste cose quando il signor Testa chiederà il loro voto per farsi eleggere sindaco (magari con i voti del centrodestra? O perché no, rientrando dalla finestra nel centrosinistra fra qualche mese).

If you enjoyed this post, please consider to leave a comment or subscribe to the feed and get future articles delivered to your feed reader.

Comments

No comments yet.

Leave a comment